
18 settembre 2023

La mattina del 24 agosto 2023 sono ufficialmente iniziate le operazioni di sversamento delle Acque di Fukushima nell’Oceano Pacifico.
Nonostante la notizia non abbia avuto una grande risonanza dei paesi Occidentali, tutti gli articoli pubblicati sulle riviste o sul web si chiedevano: “è sicuro?”. In Asia la notizia ha fatto ben più clamore. Numerose proteste si sono sollevate, non solo in Giappone, ma anche nei paesi limitrofi come Corea del Sud e Cina, la quale, assieme ad Hong Kong, ha imposto un bando sull’import del pesce proveniente dal Giappone [1].
11 Marzo 2011 - Il Disastro Nucleare
Ore 14:46 – un terremoto Magnitudo 9.0 colpisce la prefettura di Miyagi in Giappone. I sistemi di sicurezza della centrale di Fukushima-Daiichi si attivano, i reattori vengono spenti, la fissione nucleare interrotta e le pompe di emergenza ne abbassano la temperatura.
Ore 15:36 – onde alte dai 10 ai 20 metri iniziano ad investire le coste del Tōhoku, regione a cui appartiene la prefettura di Fukushima. Il muro anti-tsunami della centrale è alto 9 metri e un’onda di 13 m si scaglia sopra di esso, inondando il perimetro interno della centrale e mettendo fuori uso i generatori secondari delle pompe di raffreddamento. Si attivano allora i generatori terziari, batterie di durata di 6h.
Ore 22 circa – le batterie hanno esaurito la loro vita. I generatori Diesel del sistema di secondario non sono stati riparati perché il luogo è ancora inaccessibile a causa dei danni che hanno subito le infrastrutture di tutta la regione. Le barre combustibili iniziano a scaldarsi. Per farle raffreddare velocemente viene quindi utilizzata l’acqua del mare [2].

Fig. 1: Centrale Nucleare. Foto free source di Ajay Pal Singh Atwal scaricata da unsplash.com
24 Agosto 2023 – E' Sicuro?
L’ Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica (IAEA) ha approvato il piano per lo sversamento delle acque di raffreddamento di Fukushima nell’Oceano Pacifico.
Queste infatti, dopo aver svolto il loro lavoro, vengono stoccate in appositi serbatoi per rimuovere i nuclei radioattivi. L’unico radionuclide che non viene eliminato è il trizio (idrogeno con tre neutroni), perché legato all'ossigeno all'interno della molecola di acqua stessa. Al momento solo 20 g di acqua contengono trizio, su un volume totale di 1,34 milioni di metri cubi, è questo il fattore di diluizione [3].
Il punto di vista degli esperti di Greenpeace è però leggermente diverso. riconoscono la sicurezza dell’operazione soltanto nel breve periodo, preoccupandosi degli effetti a lungo temine.
Alla domanda di un reporter del the Guardian, se fosse sicuro nuotare nel mare di Fukushima in settembre in occasione del festival di Surf, la risposta è stata che il problema non sarebbe stato andare a nuotare in quel luogo, ma "il trizio legato ai composti organici, quando entra nelle alghe, nei crostacei o nei pesci e poi viene consumato dagli esseri umani per un lungo periodo. Cosa fa alla salute umana? È difficile dirlo." [4].
Quest’ultima riflessione non riguarda però solo il Giappone. Lo sversamento delle Acque di Fukushima non è altro che un’occasione per puntare i riflettori su un fenomeno che già avviene da parecchio tempo. Gli impianti nucleari in generale, compresi quelli delle stesse Cina e Sud Corea, continuamente sversano acqua radioattiva diluita nell’oceano [4]. Sarebbe quindi il caso di smettere di usare gli oceani come recipiente di raccolta per qualsiasi cosa, dai rifiuti solidi a quelli liquidi.
Tornando alla domanda iniziale: è quindi sicuro quanto sta accadendo a Fukushima? Sì, o per lo meno non crea danni maggiori di quanti già non se ne stiano facendo, né per l’uomo né per la flora e la fauna che popolano le coste del Giappone. Continueremo a mangiare sushi, almeno per il momento [5].
Questo articolo è stato realizzato nell'ambito del progetto "PILLOLE D'ACQUA PIANA: seminari itineranti, blog e podcast per una gestione sostenibile delle risorse idriche in Piana Rotaliana", attuato dall'associazione ECONTROVERTIA APS e sostenuto dalla Fondazione Caritro (Prot. n. U445.2023/SG.386 del 23 aprile 2023).
Articoli correlati:
Bibliografia:
[1] McCurry, J., & Davidson, H. (2023, August 24). China bans Japanese seafood after Fukushima wastewater release. The Guardian. https://www.theguardian.com/environment/2023/aug/24/japan-begins-releasing-fukushima-wastewater-into-pacific-ocean
[2] Redazione. (2021, October 7). Il disastro di Fukushima, gli eventi dell’11 marzo 2011 e le differenze con Chernobyl. Geopop. https://www.geopop.it/il-disastro-nucleare-di-fukushima/
[3] Gandelli, S. (2023, August 24). Fukushima, iniziato lo sversamento in mare delle acque radioattive: cosa significa e perché non c’è pericolo. Geopop. https://www.geopop.it/fukushima-iniziato-lo-sversamento-delle-acque-radioattive-cosa-significa-e-perche-non-ce-pericolo/
[4] Pidd, H. (2023, August 23). Wednesday briefing: Fukushima nuclear plant is set to flush tonnes of water into the sea – but is it safe? The Guardian. https://www.theguardian.com/world/2023/aug/23/first-edition-fukushima-water-nuclear-power-plant
[5] Chinese, B. K. N. a. B. (2023, August 24). Fukushima: Sushi lovers grab last bites as seafood ban hits Japan. BBC News. https://www.bbc.com/news/world-asia-66603831
Cover image: Onde Marine. Foto free source di Todd Tuner scaricata da unsplash.com
Immagine di anteprima:: Centrale Nucleare. Foto free source di Ajay Pal Singh Atwal scaricata da unsplash.com