
August 08, 2023

Mai prima d’ora un giorno così caldo una settimana così calda, un mese così caldo. I record mondiali di calore continuano a cadere, e con ampi marginiGli oceani sono eccezionalmente caldi e il Polo Sud non ha mai avuto così poco ghiaccio marino. È molto probabile che il 2023 sia l'anno più caldo mai registrato [1].
Centinaia di milioni di persone in tutto il mondo sono state avvertite. Bevete molta acqua e non uscite nelle ore più calde. Negli Stati Uniti si chiede di includere le "previsioni del fumo" nelle previsioni meteorologiche, visto il ritorno del fumo degli incendi selvaggi canadesi di una ferocia senza precedenti. Già a giugno aveva avvolto New York in un bagliore arancione tossico [2].
A luglio, l'Italia ha registrato una settimana infernale [3]. La Grecia ha evacuato 19.000 persone a causa degli incendi in corso a Rodi. In Cina le città hanno aperto i loro rifugi per permettere alle persone di trovare ristoro. I telegiornali riportano le inondazioni in India, negli Stati Uniti, in Giappone, in Corea del Sud, in Afghanistan e, più vicino a noi, in Slovenia. Il fenomeno meteorologico El Niño sta facendo aumentare ulteriormente le temperature quest'anno. Tuttavia, dietro questa variazione naturale c'è una tendenza globale: gli eventi estremi aumenteranno finché continueremo a emettere gas serra [1].
Il legame tra cambiamenti climatici e fenomeni meteorologici estremi
Poiché il tempo atmosferico è intrinsecamente incoerente, gli scienziati del clima erano soliti essere cauti nel collegare direttamente singoli eventi meteorologici estremi e il riscaldamento globale. Il mondo è troppo complesso, quindi non si può certo dire che un evento meteorologico estremo sia interamente e unicamente causato dal cambiamento climatico. Ad esempio, un'ondata di calore non è causata solo dalle alte temperature (più probabilmente dovute al riscaldamento climatico), ma deve esserci anche un'area di alta pressione. Se un'area si secca, un'ondata di calore diventa più probabile. Lo stesso però vale anche se c'è molto asfalto [4].
Le coincidenze e le condizioni locali giocano un ruolo importante in caso di forti piogge, inondazioni, siccità e incendi. Chi è più vulnerabile non è solo determinato dal clima, ma dalla politica e dalla povertà [4]Oggi gli scienziati del clima sono in grado di calcolare, per ogni evento meteorologico estremo, il contributo del riscaldamento globale e il ruolo delle variazioni naturali. I loro risultati mostrano che il mondo non sarebbe così malridotto in estate se non avessimo riscaldato il pianeta di 1,2 gradi [5].

Fig. 1: Attribuzione dei fenomeni meteorologici estremi al cambiamento climatico. Fonte: Carbon Brief
Sappiamo anche che alcune temperature raggiunte di recente sarebbero state del tutto impossibili senza il riscaldamento causato dall'uomo. La tendenza è inevitabile: il riscaldamento climatico sta rendendo più probabili e gravi gli eventi estremi. Gli scienziati del clima a volte non riescono a credere agli estremi che vediamo ora in estate, anche se avevano previsto che si sarebbero verificati altri estremi senza precedenti [1].
Cosa possiamo aspettarci?
Nei prossimi decenni possiamo aspettarci caldo estremo, piogge abbondanti e periodi di siccità senza precedenti. Quando in futuro si verificheranno alluvioni o siccità, saranno più gravi e dannose di oggi, grazie ai cambiamenti climatici.
Le estati del futuro saranno simili a quelle di oggi, ma più estreme e distruttive. Persone che si riparano in casa dal caldo e dal fumo o che fuggono dall'acqua e dal fuoco, città, campi e stalle colpiti dalle inondazioni. Le epidemie che oggi sono previste una volta ogni trecento anni saranno comuni al 20% della superficie terrestre entro il 2040 [1].
L'umanità deve adattarsi alla nuova realtà climatica e lo sta già facendo. Migliori previsioni, avvertimenti, modifiche del comportamento e aria condizionata salvano le vite, ma non potranno mai eliminare del tutto il dolore. Inoltre, non bisogna mai dimenticare le comunità povere, che hanno contribuito meno al problema ma sono le più colpite. Non possono accendere l'aria condizionata. Non possono nemmeno pescare. E nemmeno le colture. Senza una sostanziale riduzione delle emissioni e della CO₂ nell'atmosfera, continueremo a fare i conti con il problema [1].
Quindi, il cambiamento climatico non è un problema astratto o futuro: è un accumulo di eventi estremi e record polverizzati, spesso con effetti profondi che si protraggono negli anni a venire. I raccolti si assottigliano e le scorte alimentari possono essere messe a rischio. L'assistenza e l'istruzione vengono interrotte e le persone perdono i propri cari, le case, il reddito e la terra. Non nel futuro, ma adesso. La scorsa estate, in Europa, 61.000 persone sono morte prematuramente a causa del caldo estremo [6In Pakistan, milioni di persone si stanno ancora riprendendo dalle inondazioni dello scorso anno, mentre nuove inondazioni e ondate di calore stanno già devastando il Paese. E ancora, non tutti i danni causati dal riscaldamento fanno notizia [1].
Con una sostenibilità rapida, massiccia e di ampia portata, possiamo garantire che il riscaldamento non sfugga ulteriormente di mano. Sono stati fissati obiettivi e ambizioni sufficienti. Ciò che conta ora è la loro attuazione. E in vista delle prossime elezioni, gli elettori potranno giudicare i partiti su questo tema. Non siamo indifesi contro il riscaldamento globale. L'ottimismo sulla rivoluzione sostenibile è giustificato, ma il riscaldamento si arresta solo quando cessano le emissioni. Quindi, per ora non c'è una "nuova normalità". La situazione peggiorerà prima di migliorare [1].
Questo articolo è stato realizzato nell'ambito del progetto "PILLOLE D'ACQUA PIANA: seminari itineranti, blog e podcast per una gestione sostenibile delle risorse idriche in Piana Rotaliana", attuato dall'associazione ECONTROVERTIA APS e sostenuto dalla Fondazione Caritro (Prot. n. U445.2023/SG.386 del 23 aprile 2023).
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Bibliografia:
[1] Mommers, J. (2023, 23 July). Extreme hitte in de zomer het ‘nieuwe normaal’? Nee, weersextremen nemen toe tot de CO2-uitstoot stopt. Retrieved from https://decorrespondent.nl/14685/extreme-hitte-in-de-zomer-het-nieuwe-normaal-nee-weersextremen-nemen-toe-tot-de-co2-uitstoot-stopt/3ad9e499-4cad-032f-2c75-887013f3a713
[2] Gamio, L., Levitt, Z., Shao, E. & Khurana, M. (2023, 4 August). Tracking Heat Across the World. The New York Times. Retrieved from https://www.nytimes.com/interactive/2023/world/global-heat-map-tracker.html
[3] Bettiza, S. & Gregory, J. (2023, 19 July). Europe heatwave: Nearly all major Italian cities on red heat alert. Retrieved from https://www.bbc.com/news/world-europe-66242277\
[4] Otto, F. E., Zachariah, M., Saeed, F., Siddiqi, A., Kamil, S., Mushtaq, H., […] & Clarke, B. (2023). Climate change increased extreme monsoon rainfall, flooding highly vulnerable communities in Pakistan. Environmental Research: Climate, 2(2), 025001. https://doi.org/10.1088/2752-5295/acbfd5
[5] Pearce, R., Prater, T. & Goodman, J. (2022, 4 August). Mapped: How climate change affects extreme weather around the world. Retrieved from https://www.carbonbrief.org/mapped-how-climate-change-affects-extreme-weather-around-the-world/
[6] Ballester, J., Quijal-Zamorano, M., Méndez Turrubiates, R. F., Pegenaute, F., Herrmann, F. R., Robine, J. M., […] & Achebak, H. (2023). Heat-related mortality in Europe during the summer of 2022. Nature medicine, 1-10. https://doi.org/10.1038/s41591-023-02419-z
Immagine copertina e di anteprima: Dramatic sunset. Free source picture by garten-gg on Pixabay.