
21 novembre 2023

Il Brasile è alle prese con un'ondata di caldo senza precedenti e con la scarsità d'acqua, in particolare nella regione settentrionale, dove la Caatinga, un ecosistema unico, è vittima per la prima volta della desertificazione. Qui le comunità locali sono fortemente colpite da questi eventi. In che modo la crisi climatica sta ridisegnando le terre e le comunità brasiliane?
Calore brasiliano
Il Brasile sta vivendo un'ondata di calore senza precedenti, con una sensazione termica che ha raggiunto gli incredibili 52 gradi Celsius a Rio de Janeiro questa settimana [1]. Questa temperatura estrema, mai registrata prima d'ora nella storia del Paese, sta imponendo sfide significative alla popolazione e all'ambiente.
Per far fronte alle temperature elevate, ai brasiliani è stato consigliato di adottare diverse misure di sicurezza, tra cui l'idratazione. Bere molta acqua aiuta infatti a regolare la temperatura corporea e a prevenire le malattie legate al caldo. Tuttavia, l'accesso all'acqua potabile non è universale in tutto il Paese.
Acqua potabile: una sfida secolare per la regione settentrionale
Sebbene l'idratazione sia una misura di sicurezza fondamentale, non tutti i brasiliani hanno però le stesse possibilità di accesso all'acqua potabile. Per la regione settentrionale del Paese, dove la scarsità d'acqua è infatti un problema significativo. Molte comunità in questa regione devono fare i conti con un approvvigionamento idrico inadeguato, che influisce sulla loro capacità di affrontare l'ondata di calore.
Per affrontare questo problema, sono stati avviati diversi programmi per garantire l'acqua alla popolazione [2]. Questi mirano a migliorare le infrastrutture idriche, ad aumentare la disponibilità di acqua potabile e a promuovere pratiche di gestione sostenibile dell'acqua. Nonostante le sfide, queste iniziative rappresentano un faro di speranza per molte comunità.

Fig.1: Caatinga in Paraíba (Jaime Dantas. Paraíba, 10 novembre 2020). Fonte: Unsplash.com
La Caatinga: un ecosistema unico minacciato
Situata nella parte interna del Brasile nord-orientale, la Caatinga è un ecosistema unico caratterizzato da una vegetazione tropicale semi-arida. Copre 850.000 km², quasi il 10% del territorio brasiliano. Il nome "Caatinga" è una parola Tupi che significa "foresta bianca" o "vegetazione bianca". La Caatinga è una foresta xerica di arbusti e spine, composta principalmente da piccoli alberi spinosi che perdono le foglie stagionalmente. Cactus, piante a fusto spesso, sterpaglie spinose ed erbe adatte all'aridità costituiscono lo strato del suolo. La maggior parte della vegetazione vive un breve periodo di attività durante la stagione delle piogge, che dura tre mesi [3].
Nonostante la sua resilienza, il bioma Caatinga sta affrontando una minaccia significativa: la desertificazione. Questo processo di degrado ambientale è comune nelle aree aride, semi-aride e subumide secche in presenza di cambiamenti climatici. In Brasile, il 62% delle aree suscettibili di desertificazione erano originariamente occupate da questo bioma, molte delle quali sono già state significativamente alterate [4].
Impatto sulle comunità locali
La desertificazione del bioma Caatinga ha un profondo impatto sulle comunità locali che abitano questa regione. Queste comunità sono composte principalmente da piccoli agricoltori e dipendono fortemente dalla terra per il loro sostentamento. Le pratiche più diffuse sono l'aridocoltura e l'allevamento di bestiame. inoltre c'è una forte dipendenza dai prodotti forestali.
La desertificazione colpisce queste comunità direttamente, in particolare chi dipende da agricoltura e allevamento. La trasformazione del bioma in un ambiente desertico comporta un calo della produttività della vegetazione, che a sua volta influisce sulla produzione agricola. Questo cambiamento ambientale aumenta anche la vulnerabilità climatica delle regioni colpite, rendendole più soggette a cambiamenti climatici che colpiscono l'intera società: dall'industria agricola ai settori del commercio, dei servizi e dell'industria.
I cambiamenti ambientali in corso in Brasile, in particolare la desertificazione del bioma Caatinga, pongono sfide significative alle comunità locali. Questi cambiamenti non solo minacciano la biodiversità unica della regione, ma mettono anche a repentaglio il sostentamento di milioni di persone che dipendono da questa terra. Il rapporto sottolinea l'urgente necessità di un'azione globale per il clima e di strategie di gestione sostenibile dell'acqua in Brasile. La resilienza di queste comunità e il futuro di questo bioma unico dipendono dalla nostra capacità collettiva di mitigare questi cambiamenti ambientali e di adattarci a una nuova realtà climatica.
Questo articolo è stato realizzato nell'ambito del progetto "PILLOLE D'ACQUA PIANA: seminari itineranti, blog e podcast per una gestione sostenibile delle risorse idriche in Piana Rotaliana", attuato dall'associazione ECONTROVERTIA APS e sostenuto dalla Fondazione Caritro (Prot. n. U445.2023/SG.386 del 23 aprile 2023).
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Bibliografia:
[1] Redação, Nexo Jornal (2023). Ondas de calor aumentaram de 7 para 52 dias no Brasil | Nexo Jornal Retrieved on 16 November 2023, from https://www.nexojornal.com.br/extra/2023/11/13/Ondas-de-calor-aumentaram-de-7-para-52-dias-no-Brasil
[2] Water organization. Water means life. Retrieved on 16 November 2023 https://water.org/our-impact/all-stories/water-means-life/
[3] Wikipedia. Caatinga. Retrieved on 16 November 2023 https://en.wikipedia.org/wiki/Caatinga
[4]Center for Environmental Peacebuilding. The Caatinga biome. Retrieved on 16 November 2023 https://cepb.ngo/the-caatinga-biome/
Cover and Preview image: Ventilatore all'aperto. Kalamata, 24 maggio 2020. Foto free-source di George Chandrinos scaricata da Unsplash.com