Il periodo natalizio è arrivato. È arrivato a fine di questo 2023 registrato come l’anno più caldo della storia a partire dalla rivoluzione industriale (+ 1,46 °C rispetto alla temperatura media del periodo 1850-1900, Copernicus Climate Change). Abbiamo vissuto questo sbilanciato 2023 di guerre e collassi ecologici pubblicando 52 articoli ambientali sul blog greenmarked.it, organizzando tre progetti ambientali (“Fumetti e Podcast Ambientali: l’Avisio nel Tempo”, “Pillole d’Acqua Piana”, “Hydro Comics & Podcast – Piana Rotaliana) e uno di digital detox (“Detox challenge – Val di Fiemme”), piantando 82 nuovi alberelli da frutto in Bolivia e raccontando le storie delle otto comunità di Guardiani di Alberi Ecologici. Il 2023 è stato un anno operoso che ci ha rafforzato e ha aggiunto inerzia alle nostre attività associative.

Partiamo con il blog e ad alcuni risultati numerici. Raggiungendo una media di 60 visualizzazioni al giorno, ovvero più di 1.800 al mese e più di 21.000 visualizzazioni in un anno, il nostro blog ha aumentato il traffico di circa il 17 % rispetto alla media del 2022. Questo ottimo risultato è frutto di un rafforzato workflow che ha permesso ai nostri talentuosi blogger di organizzare con maggior ordine e serenità le proprie narrazioni ambientali durante tutte le 52 settimane dell’anno.

Oltre al metodo, numerose migliorie digitali al nostro sito hanno permesso di attirare nuovi lettori: la sezione “articoli correlati” sotto ogni articolo, la nuova frontpage, le nuovi pagine “autori”. Molte altre sono state discusse e testate, e già nei primi mesi del 2024 verranno abilitate.

Grazie al progetto “Pillole D’Acqua Piana”, sostenuto dalla Fondazione Caritro, abbiamo dato maggiore enfasi alle tematiche ambientali legate alla risorsa acqua. Con 20 articoli blog pubblicati durante i mesi estivi e autunnali, abbiamo raccontato in dettaglio le situazioni di carenza idrica in Trentino, le eccezionali grandinate nel Triveneto, le emergenze di esondazione e di smottamento idrogeologico nel Nord-Italia e i buoni sistemi di prevenzione del rischio idrico attuati sulle Alpi. Questo progetto ci ha permesso di sostenere i maggiori costi di mantenimento del nostro blog e retribuire più equamente i nostri blogger.

E per concludere, ecco i tre articoli del 2023 più letti in assoluto:

1) “Le Politiche ambientali del World Economic Forum: Complotto o Salvezza?” (@RiccardoCodevilla)

2) “Bostrico: Una Minaccia per le Foreste Trentine” (@BarbaraCentis)

3) “Catalizzare i Cambiamenti Ambientali: il Potenziale della Letteratura” (@PaulaRuizDelCoro).

Fig. 2: Uno scatto durante le attività di distribuzione del progetto Agrecol Trees. La comunità di Saltivañez mentre adotta 20 nuove piantine nel mese di aprile 2023.

Con gli 82 nuovi alberelli messi a dimora a marzo-aprile 2023 nell’area metropolitana di Cochabamba (Bolivia), arriviamo a 240 alberelli totali piantati da gennaio 2020. Non solo sappiamo in quale delle 8 comunità di Cochabamba ogni pianta è stata distribuita ma anche il nome di chi l’ha donata e chi l’ha adottata. Sono i Guardiani di Alberi Ecologici e rappresentano la base sociale fondamentale e il motore di propulsione di questo progetto ambientale.

Oltre ad aver offerto consulenza agronomica per la potatura degli alberi più vecchi e aver rimpiazzato gli alberelli seccati dal grave periodo di carenza idrica che ha interessato la regione, abbiamo organizzato a metà dicembre una videochiamata di gruppo tra i Guardiani di Alberi Ecologici Non solo per conoscersi ma anche per raccontarci criticità e punti di forza e dare nuovo slancio al progetto.

Per mantenere il nostro impegno a piantare più alberi ecologici in Bolivia, doneremo una piantina a ciascun socio e continueremo a venderne in occasione delle fiere cittadine, come abbiamo fatto a inizio dicembre alla Fiera dei Ciucioi di Lavis. Se anche tu vuoi diventare un Guardiano di Alberi Ecologici, acquista anche tu un alberello da frutto dalla nostro shop online o diventa socio ECONTROVERTIA APS 2024!

Oltre a iniziative puntuali e di consulenza, come le gare di geocaching, i giochi tradizionali di una volta i seminari sulle dating app, che abbiamo svolto durante l’anno e che accogliamo sempre con piacere, il vero progetto Detox realizzato quest’anno è stato Detox Challenge in Val di Fiemme (TN). Due settimane di sfida di digital detox per un centinaio di ragazzi, seguita da un laboratorio di discussione e un laboratorio artistico. Gli elaborati sono stati presentati alla comunità locale in una mostra artistica assieme a validissimi dati statistici e risultati ricavati da questionari sugli stili di vita digitali nei giovani d’oggi.

Grazie all’ottenimento di uno spazio lavorativo a Palazzo Benvenuti, nel centro storico di Trento, e la consulenza da parte di Impact Hub Trentino, non vediamo l’ora di potenziare l’intero progetto Social Media Detox per tutto il 2024!

Un primo assaggio del nuovo Detox? Vai sul sito https://socialmediadetox.it e scopri il programma del Winter Detox in arrivo il 27-28 gennaio in Val di Cembra!

Le nostre maggiori entrate provengono da finanziamenti pubblici o da concorsi che vinciamo ma le attività associative ordinarie e il suo mantenimento dipendono da una grande dose di volontariato e dalle entrate delle tessere associative. Se ti piace davvero quello che facciamo, unisciti a noi e acquista la tua tessera associativa 2024 per soli 30 euro.