
14 luglio 2023

Per molti di noi le vacanze estive o invernali, a seconda dell'emisfero da cui leggete questo articolo, sono appena iniziate. È un periodo in cui si ha più tempo e ci si può dedicare alla lettura. Quindi, se i temi ambientali sono di vostro interesse, ecco 5 libri che vale la pena leggere.
Silent Spring
Iniziamo con il libro che è riuscito a vietare l'uso alcuni pesticidi e a creare l'Agenzia per la Protezione dell'Ambiente (EPA) negli Stati Uniti. Stiamo parlando di Silent Spring di Rachel Carson. Carson era una biologa marina - in realtà ha pubblicato anche un libro come agente del Fish and Wildlife Service - che a causa di circostanze familiari dovette trasferirsi in campagna. Iniziò a rendersi conto di molti problemi con gli animali domestici e selvatici, e persino con le persone. In Silent Spring, l'autrice spiega le sue scoperte legate ai problemi di salute e il DDT, un potente pesticida. Non è un libro "tecnico", è un po' lungo (350 pagine) ma la scrittura è leggera e molto ben strutturata. Nel corso delle sue scoperte, Carson riflette su come gli esseri umani abbiano cercato di addomesticare la natura ai loro interessi e su come questo alla fine si ritorcerà contro di loro.
Quando il libro fu pubblicato, scosse la società statunitense, poiché il DDT era un pesticida ben noto e ampiamente utilizzato in tutto il Paese. Grazie al rumore suscitato da Silent Spring, il governo creò un organismo per la protezione della natura (EPA). Purtroppo Rachel Carson non visse abbastanza per vederlo: morì nel 1964, due anni dopo la pubblicazione del suo libro, e l'EPA fu ufficialmente creato nel 1970.
"Come possono esseri intelligenti cercare di controllare alcune specie non desiderate con un metodo che contamina l'intero ambiente e porta la minaccia di malattie e morte anche alla loro stessa specie? Eppure è proprio quello che abbiamo fatto. Lo abbiamo fatto, inoltre, per ragioni che crollano nel momento stesso in cui le esaminiamo".

Fig. 1: Francobollo USA con il volto di Rachel Carson. Foto di Phil Cardamone su AlamyStock
Il senso della meraviglia
Per il prossimo libro, resteremo con Carson. Nel 1965, un anno dopo la sua morte, fu pubblicato il libro Il senso della meraviglia. Si tratta di un libro più breve (120 pagine) in cui l'autrice si occupa dell'educazione di suo nipote. Quando dovette trasferirsi in campagna fu per prendersi cura di lui, dato che i suoi genitori erano morti e lei era la tutrice. In questo libro parla di come crescere un bambino a contatto con la natura e di come aiutarlo a scoprire l'ecosistema naturale in cui vive. Parla anche di come lasciare che i bambini esplorino, invece di dar loro da mangiare, sia più utile per loro e per la loro curiosità, oltre che per la loro consapevolezza di quanto sia importante la Natura.
"Chi contempla la bellezza della Terra trova riserve di forza che durano finché dura la vita".
"È una cosa salutare e necessaria per noi rivolgerci di nuovo alla terra e nella contemplazione delle sue bellezze conoscere il senso della meraviglia e dell'umiltà".
Pensare come una montagna. A Sand County almanac.
Per il prossimo libro andremo un po' indietro nel tempo. Aldo Leopold era un selvicoltore ed ecologista. Nel 1949 pubblicò una raccolta di racconti sul suo tempo trascorso nella natura e un altro estratto in cui sviluppò le sue idee per un nuovo quadro etico legato a ciò che chiamò "comunità terrestre". La comunità terrestre si riferisce (spoiler alert) alla comunità di animali, piante, esseri umani e altri organismi viventi, aria, acqua, suolo e alle loro relazioni. I suoi racconti sono già un sorprendente esempio di descrizione della Natura, ricca della filosofia che descrive più avanti nel brano dedicato allo sviluppo della sua proposta etica.
"Una cosa è giusta quando tende a preservare l'integrità, la stabilità e la bellezza della comunità biotica. È sbagliata quando tende al contrario".
"Ci sono due pericoli spirituali nel non possedere una fattoria. Uno è il pericolo di supporre che la colazione venga dalla drogheria, e l'altro che il calore venga dal forno".

Fig. 2: Aldo Leopold sul Rio Gavilan (1936). Foto da WikimediaCommons.
Il groviglio ecologico
Abbandonando gli Stati Uniti, il prossimo libro è di un autore italiano, Dario Paccino. Nel 1972 ha pubblicato il libro Il groviglio ecologico: L'ideologia della Natura. Se siete appassionati di politica e del suo rapporto con la natura, questo libro tratta proprio di questo. Parla del consumismo, del capitalismo e del comunismo e dei punti di forza e di debolezza di ciascun modello produttivo per quanto riguarda la coesistenza con un ambiente sano. Si tratta di un libro un po' più pesante, ma comunque altamente raccomandabile.
"Il consumismo sembra inconciliabile con una società che pretende di prendersi cura sia della fame dei "sottosviluppati" sia dei limiti del metabolismo della biosfera".

Fig. 3: Copertina dell'edizione spagnola de Il groviglio ecologico. Foto dell'autore.
Il giorno in cui il mondo smetterà di fare shopping
Poiché stiamo parlando di consumismo e del nostro attuale stile di vita, soprattutto nei Paesi "sviluppati", l'ultimo consiglio per le lezioni è Il giorno in cui il mondo smetterà di fare shopping, del giornalista J.B. MacKinnon. In questo libro, il giornalista analizza la situazione ipotetica di ciò che potrebbe accadere se il ciclo del consumismo si fermasse e la gente cominciasse a non comprare più così tantocome stiamo facendo ora. È un libro molto interessante in cui consulta diversi esperti e modelli, ed esplora diverse opzioni come iniziative di riparazione, imprese basate sull'economia circolare, ecc.
"La più crudele delle ironie del consumismo è che coloro che consumano di meno subiscono i danni del consumo molto più di coloro che consumano di più".
"I movimenti per la decrescita e per un'economia del benessere - misurata non in base al PIL ma alla sua capacità di migliorare la qualità della vita dei cittadini - hanno costantemente perfezionato un insieme di idee e di modi di vita che potrebbero liberarci dalla necessità di un'espansione economica incessante e inesorabilmente dannosa. L'alternativa al capitalismo consumistico non è una costellazione di possibilità, ma sempre più una convergenza".

Fig. 4: Copertina del libro Il giorno in cui il mondo smetterà di fare shopping. Foto da GoodReads.
Articoli correlati:
Bibliografia:
[1] Carson, R. (2000). Silent Spring. Penguin Classics.
[2] Carson, R. (1998). The sense of wonder. New York, HarperCollins Publishers
[3] Leopold, A. (2020). A sand county almanac. Oxford University Press.
[4] Paccino, D. (1975). L’imbroglio Ecologico: L’ideologia della natura. AVANCE S.A.
[5] MacKinnon, J.B. (2021) The day the world stops shopping. Penguin Random House.
Immagine copertina e anteprima: Book over sand on the beach. Free-source photo by Ben White on Unsplash.