24 settembre 2021
A due giorni dal referendum sul biodistretto provinciale la risonanza mediatica per ricordare ai cittadini della Provincia di Trento ad esercitare il loro diritto-dovere rimane scandalosamente bassa. È triste che una Provincia a regime democratico voglia favorire l’astensionismo ad un referendum propositivo, ovvero la massima espressione di partecipazione politica del popolo. D’altronde, la situazione risulta più comprensibile, quasi logica, visto che sono davvero pochi i partiti politici provinciali che hanno pubblicamente dichiarato la propria posizione.
Solo i Verdi, Futura e il M5S hanno inequivocabilmente invitato i cittadini a presentarsi domenica ai seggi e a votare “sì”. La Lega, Fratelli D’Italia, Onda Civica, la PATT e il PD non si sono espressi e lasciano la libertà di scelta ai cittadini [1]. Un silenzio quasi assordante. C’è paura di perdere voti e amicizie strategiche? L’assenteismo della politica e gli effetti sociali della pandemia su un’iniziativa nata più di due anni fa incideranno fortemente sulla partecipazione al voto e conseguentemente sul raggiungimento o meno del quorum fissato al 40 %.
Una posizione chiara per il “no” l’hanno invece presa le associazioni professionali agricole. La Confederazione italiana agricoltori ("CIA") del Trentino così come Confagricoltura ("Confederazione Generale dell’Agricoltura Italiana – Confagricoltura") si sono deliberatamente schierate contro il biodistretto rimarcando l’approccio deludente con cui si è intavolato il dibattito sul biologico. Per loro, è un’iniziativa che favorisce scontri tra cittadini e agricoltori e il mancato coinvolgimento dei produttori nelle fasi iniziali della discussione è stato un grave errore [2]. Anche la Confederazione Nazionale Coltivatori Diretti ("Coldiretti") si allinea a Cia e Confagricoltura e puntualizza che solo taluni territori sono vocati per il biologico. “Non si possono operare forzature”, dichiara il presidente Gianluca Barbacovi [3].
Ad una settimana dal referendum, anche i principali sindacati trentini - CGIL, CISL e UIL – hanno finalmente preso parte al dibattito pubblico. Si sono unanimemente espressi a favore della consultazione popolare e a favore del quesitoproposto dai promotori, sottolineando che il referendum sul biodistretto è il primo tassello per istituire una “filiera di qualità che metta al centro la salute delle persone, la salvaguardia dell’ambiente Trentino e la qualità del lavoro di chi si occupa di agricoltura” [4].
Anche le ACLI, storica associazione di promozione sociale del Trentino impegnata nella “promozione del bene comune, della pace e dello sviluppo integrale della persona secondo i valori del Vangelo, della democrazia e del lavoro”, si sono espresse favorevoli al voto e invitano i cittadini trentini a votare “sì” [5].

Fig. 1: Le colline di Prosecco della zona di Conegliano e Valdobbiadene nella vicina regione veneta sono state recentemente aggiunte alla lista UNESCO dei Siti Patrimonio dell'Umanità (2019). Le colline sono state dichiarate paesaggio culturale, dove il lavoro dei viticoltori e la loro positiva interazione con l'ambiente naturale ha contribuito a creare un panorama unico di eccezionale valore, universalmente riconosciuto. Potrà la storia di successo di Conegliano e Valdobbiadene essere d'esempio per lo sviluppo dell'agricultura trentina? (Foto free-source di Vincenzo Tabaglio scaricata da Unsplash).
Schierati per il “sì” vi sono poi le innumerevoli associazioni ambientaliste che sostengono ufficialmente il comitato promotore: associations for the protection of the environment (e.g., Legambiente) and animals (e.g., LIPU Trentino), and the promotion of sustainable farming (e.g., L’Ortazzo). There are fishermen and beekeepers’ associations (e.g., Federazione Pescatori Trentini), Solidarity Purchasing Groups and organizations advertising for and marketing local, eco- or fairtrade products (e.g., Comitato di Salvaguardia l’Olivaia). Finally, there are NGOs promoting a more sustainable society and economy (e.g., Alta Val di Non Futuro Sostenibile), safeguarding public health (e.g., Medici per l’ambiente ISDE Trentino), and preserving the local landscape or the natural and cultural heritage (e.g., Italia Nostra Sezione trentina) [6].
There are also other NGOs, environmentalist or not, that have not yet been added to the official page of the promoting committee’s website but that support the initiative on their own digital platforms.
A livello di risonanza mediatica, l’assenza dei partiti politici pesa molto di più del supporto delle varie associazioni sopracitate, e lederà l’effettiva partecipazione dei cittadini. Ciò nonostante, il movimento che si è creato intorno al tema dell’agricoltura sostenibile, biologica e agroecologica non verrà danneggiato all’indomani del voto, anzi, verrà rafforzato e inizierà a fare networking in maniera organizzata e strategica. Così come a livello globale sono nati i Fridays For Future per contrastare la crisi climatica, potranno crescere e consolidarsi, nella Provincia di Trento, movimenti e reti sociali a favore di un’agricoltura più salubre e in sintonia con l’ambiente naturale.
Riferimenti bibliografici:
[1] Patruno, L. M. (2021, September 13). Distretto biologico su tutto il territorio agricolo provinciale, i partiti non si scaldano per il voto—Cronaca | l’Adige.it. l’Adige. https://www.ladige.it/cronaca/2021/09/13/distretto-biologico-su-tutto-il-territorio-agricolo-provinciale-i-partiti-non-si-scaldano-per-il-voto-1.2993607
[2] Andreazza, L., & Todarello, M. (2021, September 24). Referendum Biodistretto, le ragioni del “‘No’” (IL VIDEO): “ ‘Molti pensano che il biologico non sia trattato ma le piante vanno aiutate. Insetti e parassiti ci mettono in difficoltà.’” il Dolomiti. https://www.ildolomiti.it/ambiente/2021/referendum-biodistretto-le-ragioni-del-no-il-video-molti-pensano-che-il-biologico-non-sia-trattato-ma-le-piante-vanno-aiutate-insetti-e-parassiti-ci-mettono-in-difficolta
[3] Ghezzi, P. (2021, September 23). Bioreferendum, la congiura del silenzio. Salto.bz. https://www.salto.bz/de/article/23092021/bioreferendum-la-congiura-del-silenzio
[4] L’Adige. (2021, September 20). Referendum sul biodistretto, sindacati per il sì: “Occasione unica per valorizzare il territorio” – Cronaca | l’Adige.it. l’Adige. https://www.ladige.it/cronaca/2021/09/20/referendum-sul-biodistretto-sindacati-per-il-si-occasione-unica-per-valorizzare-il-territorio-1.3000371
[5] Oliver, L. (2021, September 17). Referendum: Le Acli per il Si. https://www.aclitrentine.it/news/2021/09/referendum-le-acli-per-il-si/
[6] Distretto Biologico Trentino. (2021, April 7). Unisciti a noi. DISTRETTO BIOLOGICO TRENTINO. https://bio.trentino.it/365-2/unisciti-a-noi/
Questo articolo fa parte del progetto “Environmental Blogging Boost 4 Students”, finalizzato all’incremento della diffusione di conoscenze e pratiche agroecologiche nonché quelle per l'utilizzo sostenibile delle risorse idriche in Trentino. Il progetto è ufficialmente sostenuto dal Consorzio dei Comuni della Provincia di Trento B.I.M. dell’Adige (provvedimento concessione n. 100 del 09/06/2021).