Gli studi sulla popolazione mondiale ci raccontano che abbiamo una crescita continua dalla fine della famosa pesta nera del secolo XIV, ad oggi. Ad inizio del 1900 la popolazione mondiale era di circa 1,65 miliardi, mentre nel giugno del 2022 abbiamo sfiorato quota 8 miliardi di persone nonostante le due guerre mondiali [1].

Poiché è stimato che nel 2050 la popolazione umana potrebbe toccare i 10 miliardi [2], non saremo veramente troppi su questo pianeta? Il cittadino comune è conscio di questo forte incremento?

Sul pianeta Terra abbiamo diverse forme di vita, noi umani ci riteniamo i più intelligenti, sfoggiando la nostra civiltà e gonfiandoci il petto di grande stima, ma le nostre azioni corrispondono a tale intelligenza?

In queste calde giornate di estate, accendendo la televisione per ascoltare le notizie del nostro vivere, non si avverte un grande ottimismo. I giornalisti ci parlano di caldo estremo, siccità, incendi, guerre, Covid, vaiolo, cavallette in Sardegna e forte immigrazioni dai paesi più poveri: solo catastrofi.

Ci dovremmo domandare dov’è la nostra ragione. Se in 120 anni la popolazione umana si è riprodotta di circa 4,80 volte, la nostra grande saggezza non ha pensato a piani di lungo termine per lo sviluppo agroalimentare, il riciclo delle acque, la desalinificazione delle acque marine e il riutilizzo dei rifiuti. Se l’energia che l’uomo desidera per i suoi piaceri ed i suoi doveri non è sufficiente, perché non si è pensato ad una sua rigenerazione pulita?

“Sì, ma dai, sarà la televisione”, mi sono detto.

Abbandonati i telegiornali, ho cercato consolazione alle mie riflessioni sui giornali, ma non ho trovato nulla. Abbandonati anche i giornali, ho ripiegato sui social network, dove abbondano i "leoni da tastiera".

“Questo no, è quello dei baby boomers, quest’altro contiene le foto delle ferie, questo ha solamente cinguetti polemici, ah…. Senz’altro questo è dei giovani e troverò qualcosa di positivo…… no, neppure qui”. Allora, mi sono detto, “Se l’uomo è arrivato nello spazio dove vuole costruire una bella stazione per ospitare gli esseri umani, ma ci staremo proprio tutti, proprio tutti otto miliardi?”

Meglio andare a dormire, un buon riposo cancellerà i brutti pensieri.

È caldo. Svegliatomi presto, decido di fare un giro in bicicletta (muscolare non elettrica, risparmiamo un poco di carbone o di petrolio) verso la bella pianura padana. Passo sopra un cavalcavia dell’autostrada, sono le 8:00 di mattina e già vedo una lunga fila di automobili ferme verso il mar Adriatico. “Cos’è una fila di automobili?”, è il mio primo pensiero.

Scappo dalla puzza degli scarichi delle vetture ferme, ma accese per consentire ai loro "abitanti" il refrigerio del condizionatore, in lontananza vedo degli ampi campi di girasole: finalmente qualcosa di stupendo.

La nostra Pianura è sempre stata abitata da uomini laboriosi, tanti girasoli sarà un poco di ossigeno per la nostra agricoltura, mi viene già l’acquolina in bocca pensando ai fiori di zucca fritti della nonna.

Raggiungo i campi, mi fermo per un paio di foto e riparto: “Hanno pulito i fossi, bene”, penso. “Se ci saranno bombe d’acqua sarà un bene”. Poi, guardando meglio cosa vedo, grossi copertoni, bottiglie di vetro, bottiglie di plastica, sacchetti con l’immondizia. “Povera la nostra intelligenza. E i miei fiori di zucca fritti avranno ora retrogusto di pneumatico?”

Fig. 1: Un pneumatico e bottiglie di vetro trovati in un tipico fosso della Pianura Padana. Autore, 2022.

E dire che a pochi chilometri c’è la discarica intercomunale dove portare tutti questi scarti [3]. Non solo il servizio è gratis, a fine anno ti fanno anche uno sconto sulle tasse. Siamo proprio furbi.

Rientrando a casa, passo vicino ad un autolavaggio, c’è la fila di auto; no, scusate è una fila di esseri umani con la loro auto. Ai telegiornali parlano di siccità, di un possibile razionamento dell’acqua [4], è davvero necessario lavare la nostra auto in questi giorni?

Se per un’automobile si usano generalmente 10-15 litri e un essere umano beve circa 2-3 litri al giorno, ogni lavaggio corrisponderebbe al bere di una settimana.

Pertanto, con queste perspicaci azioni, siamo in otto miliardi. Non saremo veramente troppi?

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Bibliografia:

[1] World population prospects 2022 – United Nations. (n.d.). Retrieved August 8, 2022, from https://www.un.org/development/desa/pd/sites/www.un.org.development.desa.pd/files/wpp2022_summary_of_results.pdf

[2] World population clock. (n.d.). Worldometer. Retrieved August 12, 2022, from https://www.worldometers.info/world-population/

[3] Centro di Raccolta Rifiuti (CDR). (n.d.). Comune di Zola Predosa. Retrieved August 12, 2022, from https://www.comune.zolapredosa.bo.it/aree-tematiche/ambiente-animali-rifiuti-energia/centro-di-raccolta-centro-di-raccolta

[4] Ansa, R. (n.d.). Siccità, emergenza sempre gravissima in pianura padana. Agenzia ANSA. Retrieved August 12, 2022, from https://www.ansa.it/emiliaromagna/notizie/2022/07/11/siccita-emergenza-sempre-gravissima-in-pianura-padana_89a3ee2e-de08-404c-bf90-dc1cda85adba.html