Venerdì 4 settembre, durante l’iniziativa Vita Nuova, è stato proiettato a Lavis il documentario “PrimAscesa – La Montagna Creata dall’Uomo” di Leonardo Panizza.

Il film narra l'eccezionale prima ascesa di una delle ultime cime alpine inviolate rimaste: la discarica di Ischia Podetti (Trento). I due alpinisti trentini Simon e Giovanni scalano e discendono con gli sci la montagna di rifiuti di Trento Nord, quella che ognuno di noi trentini contribuisce a creare quotidianamente.

Vista della discarica "Ischia-Podetti" dalla zona industriale di Trento Nord.

Dopo la visione si rimane sbigottiti: perché, nonostante tutti i nostri sforzi per fare la raccolta differenziata e ridurre il volume del residuo, questa montagna continua a crescere? Nel film si vede chiaramente che la maggior parte dei rifiuti sono fatti di materiali riciclabili. Eppure, sono lì. La questione è semplice: se dopo la raccolta differenziata degli imballaggi (plastici ad esempio) si notano troppe impurità, ovvero materiali non conformi, la plastica non può essere venduta alle aziende che la riciclano e viene quindi trasportata in discarica o all’inceneritore.

Con i suoi vantaggi e svantaggi, l’inceneritore è l’alternativa alla discarica. Presente a Bolzano, nell’altra provincia autonoma che compone il Trentino-Alto Adige, viene utilizzato anche dai trentini poiché sovradimensionato per le necessità dei soli altoatesini [1]. La nostra economia, ben lontana dall’ideale di circolarità spesso proclamato, crea ogni giorno rifiuti e - nonostante la buona volontà del singolo individuo - spesso non riesce a trovare valide alternative all’inceneritore che azzerino la quantità di rifiuti emessi.

Oltre ai consigli che abbiamo dato in precedenti articoli e post, vi suggeriamo d’interrogare i luoghi di commercio e consumo che frequentate. Chiedete agli esercenti di supermercati, mense, ristoranti, negozi di abbigliamento, ecc. informazioni riguardo la loro gestione dei rifiuti. Domande quali “avete un imballaggio senza plastica?” oppure “offrite un servizio di vuoto a rendere?” possono far capire quanto questi temi siano importanti per noi consumatori. Se siamo in grado di passare il messaggio che il consumatore esige maggiore rispetto per l’ambiente, questo, prima o poi, arriverà anche sul tavolo di chi ha il vero potere di cambiare la gestione dei rifiuti in Trentino.

Bibliografia:

[1] Foppa, B. (2019, January 29). Utilizzo dell’inceneritore di Bolzano. Grüne – Verdi – Vërc.