29 Febbraio 2024
Molti comunicatori e divulgatori scientifici si chiedono spesso come far arrivare ad un maggior numero di persone le ultime notizie riguardanti la lotta al riscaldamento globale. Una soluzione che sta prendendo piede nell’ultimo periodo e quella di coinvolgere il mondo dello sport, rendendo le squadre e gli atleti dei veri e propri “campioni della sostenibilità”.
In questo contesto il calcio, la disciplina sportiva più seguita del mondo, può essere un veicolo potentissimo per ispirare azioni positive e sensibilizzare le persone su alcune delle questioni cruciali per la tutela ambientale. Uno dei club più impegnati e di maggior successo per quanto riguarda la sostenibilità è il Forest Green Rovers, che si distingue non tanto per le sue prestazioni sul campo (giocano nella quarta lega inglese), ma per il suo impegno di sensibilizzazione che non ha precedenti nell’industria dello sport.La FIFA (Federation Internationale de Football Association) gli ha addirittura dedicato un documentario titolato: "Another Way – La Storia dei Forest Green Rovers" [1].
Nel 2018, inoltre, sono stati riconosciuti dalle Nazioni Unite come il “primo club di calcio al mondo a emissioni zero" [2] . Situato a Nailsworth nel Gloucestershire (UK) [3], il club ha attirato l'attenzione mediatica internazionale negli ultimi anni grazie alla sua missione di diventare la prima squadra di calcio al mondo con una dieta completamente vegana e per le pratiche mirate alla riduzione del proprio impatto ambientale.
Fondato nel 1889, il Forest Green Rovers ha attraversato diverse fasi nella sua storia calcistica, tuttavia, è stato negli ultimi anni che il club ha catturato l'attenzione del pubblico per la sua visione audace e innovativa. Nel 2010, infatti, il club è stato acquisito da Dale Vince, un industriale britannico nel settore dell'energia verde noto per il suo importante impegno ambientale, da allora il Forest Green Rovers ha cambiato completamente la sua filosofia societaria, adottando una serie di iniziative per ridurre a zero le sue emissioni clima-alteranti [4].
La mossa più significativa e che ha suscitato maggior scalpore è stata la trasformazione dello stadio, sia a livello di struttura che di abitudini alimentari all’interno dello stesso. Infatti, dal cibo servito nei chioschi fino agli articoli presenti nel negozio ufficiale del club, tutto è completamente privo di ingredienti di origine animale [3]. Questa audace e rivoluzionaria scelta ha suscitato l'interesse di sportivi e ambientalisti ma anche di molti “promotori” della dieta vegana da tutto il mondo.
Come dicevamo prima tuttavia il Forest Green Rovers e il suo innovativo proprietario non si sono accontentati, ma anzi hanno pensato sempre più in grande. Lo stadio della squadra, noto come The New Lawn, è stato ristrutturato di recente e viene alimentato da energia 100 % carbon free, proveniente da fonti rinnovabili [3]. Sono stati introdotti anche sistemi di raccolta delle acque piovane e promosse delle iniziative per implementare il riciclo e la riduzione dei rifiuti durante le partite. Il Forest Green Rovers vuole rappresentare più di una semplice squadra di calcio, vuole essere un modello di sostenibilità per l'intera industria sportiva [3].
Fig. 1: Stadio durante una partita di calcio. Immagine free-source di Brian Dowden scaricata da Pixabay
L’obbiettivo del presidente e della dirigenza è quello di continuare a lavorare per sensibilizzare e ispirare altri club anche più grandi a seguire il loro esempio. La visione del Forest Green Rovers va oltre la semplice vittoria sul campo, quello a cui mira è di creare un impatto positivo sul pianeta attraverso un modello sportivo sostenibile al 100%.
In un'epoca in cui la consapevolezza verso gli effetti del riscaldamento globale è sempre più presente all’interno della vita quotidiana di ognuno di noi, il Forest Green Rovers dimostra che anche nel mondo dello sport è possibile conciliare competitività e responsabilità ambientale. In una recente intervista il proprietario ha dichiarato: "La gente prende spunto dal calcio. Seguono le squadre di calcio e i calciatori. Influenzano la vita di miliardi di persone. Quindi usiamolo a fin di bene‘ [5].
Questa squadra può essere quindi una importante fonte di ispirazione per tifosi, giocatori e istituzioni sportive per cercare di adottare un approccio più sostenibile e consapevole. Il calcio, ma anche tutte le altre discipline sportive, possono essere più che un semplice spettacolo, devono essere una forza positiva per ispirare la transizione verde.
Bibliografia:
Clicca qui per espandere i riferimenti[1] Fifa. (n.d.). FIFA+. FIFA+. https://www.plus.fifa.com/en/content/another-way-forest-green-rovers/0389af9d-60d5-4f79-b3a5-a2aee6208403?gl=it
[2] Ansa, R. (2018, July 30). L’Onu certifica la prima squadra di calcio a emissioni zero. ANSA.it. https://www.ansa.it/canale_ambiente/notizie/clima/2018/07/30/onu-certifica-prima-squadra-di-calcio-a-emissioni-zero_eed4596f-192a-4c2e-9b5e-721b8cbf916b.html
[3] Forest Green Rovers (n.d.) https://www.fgr.co.uk
[4] Wikipedia contributors. (2024, January 28). Dale Vince. Wikipedia. https://en.wikipedia.org/wiki/Dale_Vince
[5] Fifa. (n.d.). FIFA+. FIFA+. https://www.fifa.com/fifaplus/it/articles/forest-green-rovers-storia