6 gennaio 2023
Il periodo delle festività anche per quest’inverno è stato archiviato. Abbiamo tutti partecipato a grandi pranzi e cene, comprato e impacchettato regali per i nostri cari e per noi stessi. Oltre a tanti bei ricordi cosa ci rimane? Una montagna di rifiuti ed imballaggi da smaltire! Non a caso una recente analisi di Transport & Environment [1] segnala come questo Natale porti un picco di +133 % nell’inquinamento causato della logistica del traporto delle merci.
Sebbene tutti cerchiamo di prestare attenzione a come smaltire questi imballaggi facendo la raccolta differenziata al meglio, ormai questo non basta più: secondo il report di aprile 2022 di ECCO [2] nel 2020 sono stati consumati quasi 100 kg a persona di plastica in Italia: siamo i secondi in Europa e non c’è da vantarsene. Circa il 40 % di questa plastica viene trasformata in imballaggi, che finirà nei supermercati e poi nelle nostre case specialmente in occasione di feste e banchetti. Purtroppo, gran parte di questi rifiuti plastici non verranno mai riciclati [3]. Di questa problematica ne abbiamo trattato precedentemente, parlando di come alcuni imballaggi dovrebbero essere riprogettati da zero.
L’Unione Europea (“UE”) sta cercando di porre un limite a tutto ciò con il Circular Economy Package. Il Pacchetto per l’Economia Circolare [4] e il nuovo regolamento UE sugli imballaggi [5], approvato a fine novembre 2022, vuole migliorare tutto il settore, dagli imballaggi usa e getta a quelli in bioplastica. In questo pacchetto normativo sono contenuti obiettivi relativi alla riduzione e al riuso degli imballaggi, portando a limitare al massimo il monouso. La pagina di Europe Direct di Firenze ha creato un un ottimo elenco di domande e risposte sull’argomento che consigliamo di leggere.
In Italia la normativa è stata ampiamente criticata da Stefan Pan [6], delegato di Confindustria per l'Europa in un’intervista al Sole 24 Ore, che parla di scenari disastrosi per l’eccellente filiera del riciclo italiana causati da questa nuova normativa. Anche FederDistribuzione e CONAI sono della stessa opinione, esprimendo timori della ricaduta sulle industrie italiane.
Non a caso, durante la conferenza stampa per la presentazione del pacchetto normativo dell’economia circolare, il Vicepresidente della Commissione Europea con delega al Green Deal Frans Timmermans si è espresso in italiano per rassicurare sugli obiettivi della normativa.. Potete ascoltarlo in questo estratto dalla conferenza stampa:
Da un lato abbiamo quindi l’Europa che cerca di dare delle chiare indicazioni su come procedere e dall’altro le lobby industriali che faticano a adattarsi ma che dovranno farlo in ogni caso.
“Il riutilizzo non è in competizione con il riciclo” Frans Timmermans
Ma ci sono anche altri pedoni su questa scacchiera: i cittadini, i media, le associazioni ed organizzazioni non governative (NGO). Tra tutte le organizzazioni ambientaliste, GreenPeace ha lanciato una importante iniziativa assieme a ilfattoquotidiano.it chiamata “Carrelli di Plastica” [7]. In questa iniziativa si è cercato di valutare le azioni per ridurre gli imballaggi delle più grandi catene di supermercati presenti in Italia. Il resoconto disegna una situazione tragica per quasi tutte le catene coinvolte.
Da questa indagine si evidenzia un altro fatto importante: la legge n. 141 del 2019, anche denominata decreto Clima, , consente ai clienti dei supermercati di “utilizzare contenitori propri purché riutilizzabili, puliti e idonei per uso alimentare”, ma sia i cittadini che i commercianti non sono informati e preparati a questa possibilità [8].
Lo sapevate che in Italia, grazie alla legge 141 del 2019, potete usare i vostri contenitori riutilizzabili per i prodotti sfusi di tutti i supermercati?
Non possiamo dimenticarci di citare l’iniziativa “A Buon Rendere – molto più di un vuoto” [9] lanciata dall’Associazione Comuni Virtuosi ed altri partner che “si prefigge di favorire la transizione verso un’economia circolare nel settore degli imballaggi” introducendo un sistema di deposito cauzionale nazionale (DRS). A fronte di una cauzione per l’imballaggio della bevanda acquistata (bottiglia in plastica o vetro o lattina), questo sistema permetterebbe il riuso di alcuni contenitori o almeno di migliorare la raccolta differenziata e la qualità del materiale riciclabile. Il sistema di cauzione sugli imballaggi delle bevande esiste e funziona da decenni in paesi come Austria e Germania, e anche altri Paesi l’hanno adottato nel frattempo.
Come abbiamo visto, la situazione è in continua evoluzione sia grazie alla Commissione Europea, sia grazie ad organizzazioni non governative, ma soprattutto grazie ai cittadini che non si adattano semplicemente allo status quo e reagiscono con idee e pressioni finalizzate ad un futuro migliore per tutti quanti.
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Bibliografia:
[1] In Europa il Natale è carico di inquinamento: A dicembre +133% di emissioni dai mezzi per il trasporto merci. (2022, December 16). Transport & Environment. https://www.transportenvironment.org/discover/in-europa-il-natale-e-carico-di-inquinamento-a-dicembre-133-di-emissioni-dai-mezzi-per-il-trasporto-merci/
[2] Gasbarri, V. (2022, June 8). La plastica in Italia. ECCO. https://eccoclimate.org/it/la-plastica-in-italia/
[3] Ansa, R. (2019, January 15). Plastica, il 40% della differenziata non viene riciclata. ANSA.it. https://www.ansa.it/canale_ambiente/notizie/rifiuti_e_riciclo/2019/01/13/plastica-il-40-della-differenziata-non-viene-riciclata_875f35a8-a50d-42e3-ae25-42ca5a6a0901.html
[4] European Commission, Directorate-General for Research and Innovation, (2022). Research & innovation enables the transition to a circular economy, Publications Office of the European Union. https://data.europa.eu/doi/10.2777/44587
[5] European Commission proposes new EU-wide rules on packaging. (2022, November 30). Representation in Ireland. https://ireland.representation.ec.europa.eu/news-and-events/news/european-commission-proposes-new-eu-wide-rules-packaging-2022-11-30_en
[6] Pan al Sole24Ore: la proposta di regolamento Ue sugli imballaggi ha un impatto devastante sull’industria. (n.d.). https://www.confindustria.it/home/notizie/PAN-AL-SOLE24ORE-LA-PROPOSTA-DI-REGOLAMENTO-UE-SUGLI-IMBALLAGGI-HA-UN-IMPATTO-DEVASTANTE-SULL-INDUSTRIA
[7] Greenpeace Italia. (n.d.). Carrelli di plastica. https://www.greenpeace.org/italy/rapporto/16765/carrelli-di-plastica/
[8] Gaita, L. (2022, December 18). Contenitori riutilizzabili portati dai clienti nei supermercati, la prova di Greenpeace: la legge non viene rispettata nel 56% dei casi – video. Il Fatto Quotidiano. https://www.ilfattoquotidiano.it/2022/12/15/contenitori-riutilizzabili-portati-dai-clienti-nei-supermercati-la-prova-di-greenpeace-la-legge-non-viene-rispettata-nel-56-dei-casi-video/6905456/
[9] A buon rendere. (2023, January 4). A buon rendere – Molto più di un vuoto. A Buon Rendere. https://buonrendere.it/
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